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Miscellaneous

Il “pazzo” di carta

Non e’ mia intenzione essere irrispettosa, sia questa la giusta premessa per cominciare a raccontarvi un momento esilerante nella giornata di ieri. Sulla mia scrivania, perennemente affollata da carte (a volte diciamolo pure senza vergogna in compagnia di cartaccia inutile a cui ci si affeziona perche’ oramai si e’ conquistata il suo spazio ufficiale ma sappiamo bene che prima o poi dovremo trovare la forza di liberarcene per non rimanere sotterrati) , ogni giorno mi vengono portati decine di cv che, nonostante
in questo momento storico anche ai più qualificati non si possa dare l’attenzione voluta, ti fanno compagnia. Si e’ scritto e detto  tanto sul come scrivere un cv…libri, workshop di orientamento… Ma ahime`a causa di errori e stranezze qualcuno si e`pure divertito a raccontare i casi più divertenti. Pensiamo al candidato che si candida per essere assunto in banca=> foto a dorso nudo con tanto di peso, altezza e numero di scarpe!

Qualche chicca:

“Richiedo un salario commiserato con la mia vasta esperienza”

“Ho ricevuto una tacca come Venditore dell’Anno”

“Incontriamoci, così potrai meravigliarti della mia esperienza”.

“Interessi personali: Donare il sangue. Finora ne ho donati 50 litri”.

“La ditta ha fatto di me un capro espiatorio, proprio come i miei tre precedenti datori di lavoro”.

“Allego alla presente il mio identikid…”

“La mia professionalità  e` sui genesis”

“Vi chiedo di essere infiltrato nella vostra Banca dati…”

“In risposta al Vostro annuncio premetto che dispongo di un ampio bagagliaio d’esperienza”

“Sono perito agrario ancora in erba”

E se volete divertirvi leggete il libro “La mia azienda sta stirando le cuoia – mille curricula ridicola dell’Italia che cerca lavoro” editore è Sperling & Kupfer….

Credevo di averne viste di tutti i colori e invece no. Esco da una riunione ed entro in ufficio. Mentre sto per sedermi mi cade lo sguardo su una busta beige, pare d’altri tempi! Sapete quelle buste “anticate”? Ecco si, proprio quelle. Giro la busta e resto senza parole (e chi mi conosce sa quanto e’ difficile zittirmi)! La busta e’ chiusa con la ceralacca!! Mah…rimango incuriosita e la apro. Tutto m’aspettavo tranne che un curriculum vitae scritto su carta intestata della societa’ nella quale lavora lo stesso candidato (non manca di foto!).

Un sorriso l’ho fatto! Se l’intento del candidato era quello di attirare l’attenzione e riuscire ad essere
“visionato” tra i tanti, ha raggiunto il suo obiettivo!  Con dispiacere non ho opportunita’ in linea con la sua esperienza… ma con rammarico sono dispiaciuta che la legge sui marchi od il codice etico siano ancora sconosciuti ai più…

Forse un può di buon senso aiuterebbe oppure rivolgiamoci senza paura a chi si occupa di supportare i candidati nella stesura del cv. Non si finisce mai di imparare…. ed imparare  BELLO!

Buona serata

Stefania, la vostra videotherapista – forse incompresa!!!!!

Discussione

2 pensieri su “Il “pazzo” di carta

  1. Ciao Stefania!
    Aggiungo qualche “nanetto” (leggi aneddoto) dai cv arrivati oggi per strappare ancora un sorriso ai lettori:
    “Nacqui 42 anni fa a Milano. Essendo un tecnico sono molto longevo e posso esprimere le mie potenzialità nel PC.”
    “Referenze da un amico”
    “RUOLI POSSIBILI LAVORATIVI MIA COLLOCAZIONE:
    – PRODUCTION MANAGER
    – ADDETTO CONTROLLO QUALITA’
    – DISEGNATORE CAD-GRAFICO
    – ADDETTO MACCHINE INCISIONE LASER
    – (nel caso di terzista, passerei anche tutti i miei contatti, con possibilità di incremento fatturato)
    – GESTIONE ORDINI CLIENTELA
    – MONTATORE MECCANO OTTICO
    – ELETTRICISTA
    – INSTALLATORE
    – ADDETTO SALA TEST (ho molta esperienza in sviluppo di test e campioni)
    – STAMPATORE ADDETTO MACCHINE TAMPOGRAFICHE
    – ALTRO (mi posso adattare a qualsiasi mansione)”
    “Vi prego aiutatemi a cambiare azienda”
    “Salve buongiorno mi chiamo XY, ho 28 anni e sono originario della provincia di Firenze. Ho lavorato per cinque anni presso il XXX di XX dove ho assunto diversi ruoli compreso l’area controlli e gestione. Mi sono occupato della gestione bla bla…
    Devo fare una premessa, mi sono licenziato in data 11.06.2010 in quanto la mia compagna è di YY e aspettavamo il nostro primo figlio; aihme dato i tanti problemi e ricoveri urgenti e abitando in un posto piuttosto impervio, è stata costretta a trasferirsi in AA e non mi sentivo di lasciarla sola; cosicché ho trovato un lavoro e ho deciso di trasferirmi pure io. La situazione attuale è che il lavoro che avevo trovato era una truffa e dall’altra parte fortunatamente è nato il mio piccolo LL, sanissimo e tutto è andato per il meglio. A questo punto non ho alcun tipo di problema a trasferirmi in qualsiasi zona immediatamente”
    Alla prossima, Sabrina

    Pubblicato da Sabrina | 0000, V2706Europe/Rome20123003Europe/RomeGio, 06 Set 2012 15:27:54 +0200PM+02:0012CEST2709Europe/Rome

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